I LAGHI DELLA SABINA Un viaggio che vi porterà alla scoperta di antichi borghi medievali, vicoli e portoni delle case addobbati con fiori colorati, acque cristalline e strette gole scavate nella roccia. Attraverserete dolci colline con distese di ulivi, montagne coperte da maestosi faggi circondati da aceri, orchidee e violette. Un territorio che racconta la storia di antiche tradizioni, su cui sorgono monasteri, abbazie ed eremi. Territorio che dona ai suoi abitanti prodotti della terra coltivati con cura e passione. Incontrerete le comunità locali «ospitali» che vi accoglieranno con narrazioni di epoche lontane, facendovi vivere la loro quotidianità. Respirerete un’aria pura, di qualità e i vostri occhi si perderanno di notte tra miliardi di stelle e costellazioni. Borgo San Pietro – Petrella Salto Castelnuovo di Farfa 1 GIORNO: BORGO SAN PIETRO LAGO DEL SALTO 2 GIORNO: CASTEL DI TORA LAGO DEL TURANO 3 GIORNO: CASTELNUOVO DI FARFA Castel IdiLAGHI Tora E LE GOLE DEL FARFA BORGO SAN PIETRO e il lago del salto Piccola frazione di Petrella Salto che s’innalza sulle rive del Lago del Salto. Borgo San Pietro ospita nel suo centro storico il Monastero di Santa Filippa Mareri con annesso museo e cappella nella quale si trovano le reliquie della Santa. Non molto lontano, scavata nella roccia, una grotta dalla quale si possono apprezzare il lago e le montagne circostanti. Castel di tora e il lago del turano Castel di Tora, uno dei borghi più belli d’Italia, situato nella Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia, sorge sulle sponde del Lago del Turano. Attraverso stretti vicoli si raggiunge la Piazza di S. Giovanni Evangelista e l’omonima Chiesa in cui sono presenti affreschi del ‘500. Celebre per la sua bellezza la Fontana del Tritone. A poca distanza sorgono, su un monte, i ruderi del borgo di Antuni, distrutto per errore durante la II G.M., e l’eremo di San Salvatore. Castelnuovo di farfa, laghi e gole del farfa Castelnuovo di Farfa naque per volere della potentissima Abazzia di Farfa. A poca distanza si trova la Chiesa di San Donato il cui altare è attorniato da grandi vetrate che permettono di godere di una vista sorprendente su vaste distese di uliveti. Nel borgo è presente il Museo dell’Olio della Sabina, testimonianza di una tradizione millenaria. Vicino al museo sorge il Palazzo Salustri-Galli con i suoi meravigliosi giardini all’italiana.